La vita è una commedia per coloro che pensano e una tragedia per coloro che sentono
Horace Walpole
Un albero e’ conosciuto per i suoi frutti, un uomo per le sue azioni. Una buona azione non è mai perduta. Colui che semina cortesia miete amicizia, colui che pianta gentilezza raccoglie amore.
S. Basilio
Non sono niente.
Non sarò mai niente.
Non posso volere d’essere niente.
A parte questo, ho in me tutti i sogni del mondo.
Fernando Pessoa
Un’assurdità plausibile è sempre meglio di una possibilità che non convince.
Aristotele
L’amicizia verso sé stessi è di fondamentale importanza, perché senza di essa non si può essere amici di nessun altro.
Eleanor Roosevelt
Vivo in quella solitudine che è penosa in gioventù, ma deliziosa negli anni della maturità.
A. Einstein
Bisogna rendere ogni cosa il più semplice possibile, ma non più semplice di ciò che sia possibile
A. Einstein
Il termine asintoto è utilizzato in matematica per denotare una retta, o più generalmente una curva, che si avvicina indefinitamente ad una curva data. Con il termine asintoto senza ulteriori specificazioni si intende genericamente una retta, a meno che dal contesto non emerga un altro significato. Quando si vuole essere più specifici si parla di retta asintotica o, più in generale, di curva asintotica.
In matematica espressioni come “avvicinarsi indefinitamente” (o l’equivalente “tendere a”) non sono definite rigorosamente se non utilizzando in modo esplicito il concetto di limite. Volendo adottare un linguaggio più conforme a quello che si impiega nello studio dei limiti si può dire che la curva A è un asintoto della curva C se comunque si fissi una distanza minima esiste un tratto non limitato della curva C che dista dall’asintoto A meno della distanza minima fissata.
In generale la curva C può intersecare anche più volte il suo asintoto A. Tuttavia ciò che rende A un asintoto di C è i fatto che C si avvcina ad A per un tratto illimitato senza mai coincidere con A, e questo a prescindere da eventuali altre occasionali intersezioni. Questo rende ragione anche della etimologia del termine, che deriva dal greco a-sym-ptōtos, dove a- ha un valore privativo, mentre sym-ptōtos è composto da sym-, “con”, e ptōtos, un aggettivo che connota ciò che “cade”. Dunque sym-ptōtos descrive ciò che “cade assieme”, ovvero ciò che “interseca”, e a-sym-ptōtos etimologicamente descrive ciò che “non interseca”, nel senso che si diceva poco fa. Volendo si può fare ricorso ad un linguaggio figurato e dire che oltre alle eventuali intersezioni finite c’è una “intersezione all’infinito” fra A e C, e che a tale intersezione ci si può avvicinare indefinitamente senza mai raggiungerla. È questa particolare “intersezione all’infinito” che rende A “asintoto” di C.
dtekm
“La stupidità è l’idea divenuta materia inerte, il pensiero convertito in automatismo”.
D.K.
…le parole che conducono ai fatti…preparano l’anima verso la tenerezza…
Luciano Pavarotti – Va pensiero – Nabucco – Verdi
Va’, pensiero, sull’ali dorate
va’, ti posa sui clivi, sui colli,
ove olezzano, tepide e molli
l’aure dolci del suolo natal!
Del Giordano le rive saluta,
di Sionne le torri atterrate…
Oh, mia patria, sì bella e perduta!
Oh, Membranza sì cara e fatal!
Arpa d’or dei fatidici vati,
perchè muta dal salice pendi?
Le memorie nel petto raccendi,
ci favella del tempo che fu!
O simile dei Solima ai fati
traggi un suono di crudo lamento,
o t’ispiri il Signore un concento
che ne infonda al patire virtù!
Luciano Pavarotti – Puccini: Turandot – Nessun dorma
Il Principe
Nessun dorma!… Nessun dorma!…
Tu pure, o Principessa,
nella tua fredda stanza
guardi le stelle che tremano
d’amore e di speranza!
Ma il mio mistero è chiuso in me,
il nome mio nessun saprà!
No, no, sulla tua bocca lo dirò,
quando la luce splenderà!
Ed il mio bacio scioglierà
il silenzio che ti fa mia!
Coro donne
nome suo nessun saprà…
E noi dovrem ahimè, morir, morir!…
Il Principe
Dilegua, o notte! tramontate, stelle!
Tramontate, stelle! All’alba vincerò!
Vincerò!
Vincerò!
Oasis – Stop Crying Your Heart Out
Aspetta
Insisti
Non avere paura
Non cambierai mai ciò che è passato
Possa il tuo sorriso
Risplendere
Non avere paura
Possa il tuo destino tenerti caldo
Perché tutte le stelle
Si stanno spegnendo
Prova solo a non preoccuparti
Le vedrai, un giorno
Prendi ciò di cui hai bisogno
E segui la tua strada
E smettila di straziare il tuo cuore
Alzati
Muoviti
Perché hai paura?
Non cambierai mai ciò che è passato
Noi tutti siamo delle stelle
Che si spengono
Prova solo a non preoccuparti
Ci vedrai, un giorno
Prendi solo ciò di cui hai bisogno
E segui la tua strada
E smettila di straziare il tuo cuore
Smettila di straziare il tuo cuore
Lei è vicina al mio cuore
come un piccolo fiore alla terra.
Lei è dolce come il sonno che viene
per il corpo stanco.
Rabindranath Tagore
E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.
Constantinos Kavafis
Hai detto: “Per altre terre andrò, per altro mare.
Altra città, più amabile di questa, dove
ogni mio sforzo è votato al fallimento,
dove il mio cuore come un morto sta sepolto,
ci sarà pure. Fino a quando patirò questa mia inerzia?
Dei lunghi anni, se mi guardo attorno,
della mia vita consumata qui, non vedo
che nere macerie e solitudine e rovina”.
Non troverai altro luogo non troverai altro mare.
La città ti verrà dietro. Andrai vagando
per le stesse strade. Invecchierai nello stesso quartiere.
Imbiancherai in queste stesse case. Sempre
farai capo a questa città. Altrove, non sperare,
non c’è nave non c’è strada per te.
Perché sciupando la tua vita in questo angolo discreto
tu l’hai sciupata su tutta la terra
C. Kavafis
Una promessa in una sera d’estate,
insieme abbiamo osservato il cielo
e trovato una stella per noi,
quella era la nostra stella,
avremmo potuto osservarla e pensarci,
da qualunque parte ci trovassimo,
avremmo alzato lo sguardo e ci saremmo visti.
Ancora qualche sera,
alzo lo sguardo al cielo e ti cerco.
Solo le stelle ci sono per sempre.
dtekm
E’ mia ambizione dire in dieci frasi quello che altri dicono in interi volumi.
Friedrich Nietzsche
L’anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci, soprattutto perché provi un senso di benessere quando gli sei vicino.
Charles Bukowski
Il cinismo è la sola forma sotto la quale le anime volgari rasentano l’onestà.
Friedrich Nietzsche