Archivio annuale 2009

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non ci sarà mai più una prossima prima volta dopo una prima volta…

dtekm

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“il destino di chi ha idee…coglierle quando si hanno, e non sai quando”.

dtekm

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“Ognuno deve lasciarsi qualche cosa dietro quando muore, diceva sempre mio nonno: un bimbo o un quadro o una casa o un muro eretto con le proprie mani o un paio di scarpe cucite da noi.
O un giardino piantato col nostro sudore.
Qualche cosa insomma che la nostra mano abbia toccato, in modo che la nostra anima abbia dove andare quando moriamo, e quando la gente guarderà l’albero, o il fiore che abbiamo piantato, noi saremo là.
Non ha importanza quello che si fa, diceva mio nonno, purché si cambi qualche cosa da ciò che era prima in qualcos’altro che porti poi la nostra impronta.
La differenza tra l’uomo che si limita a tosare un prato e un vero giardiniere, sta nel tocco, diceva.
Quello che sega il fieno poteva anche non esserci stato, sul quel prato; ma il vero giardiniere vi resterà per tutta una vita”.

Da ‘Fahrenheit 451’ di Ray Bradbury

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Il piacere delle mie giornate è che non sono scandite da nulla che non sia ciò che voglio:
il pensiero libero è libertà.

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Ogni persona è un’esclusiva per me, non ripeto gli stessi gesti per ogni persona che conosco.

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La cosa più bella che possiamo sperimentare è il mistero. È la fonte di tutta l’arte e della scienza. La persona cui quest’emozione è estranea, che non riesce più a fare una pausa per stupirsi e farsi rapire dalla meraviglia, è come un morto: ha gli occhi chiusi.

A. Einstein

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Il corteggiamento è spesso latente dietro ad un dialogo, uno sguardo negli occhi, dei gesti gentili,
ho corteggiato solo per il piacere di essere un adone…senza poi mettermi in gioco…ora sto imparando a mettere degli stop in questa strada.

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Non bisogna più avere paura di credere come bambini che la primavera di un’esistenza si possa esaurire una volta per tutte. Diamoci un’altra possibilità e se necessario ancora, e ancora, e ancora, fino ad arrivare con la caparbietà, con la brutalità, se necessario con la disperazione di prendere con le mani il proprio cuore e farlo comunque sanguinare… Io uomo mi rimetto i pantaloni e ti cerchero’ negli occhi di ogni donna. Ti Amo.

Filippo T. ” FILO”